Trieste Science+Fiction Festival: trionfa la 25ª edizione con oltre 20.000 partecipanti

Trieste capitale della fantascienza: il Premio Asteroide 2025 va a “Redux Redux” di Kevin e Matthew McManus, vincitori della 25ª edizione del festival.

0
107
Redux Redux
“Redux Redux” di Kevin McManus e Matthew McManus

Si è chiusa domenica 2 novembre, con la cerimonia di premiazione al Politeama Rossetti, la 25ª edizione del Trieste Science+Fiction Festival, la più importante rassegna italiana dedicata al genere fantastico. Per una settimana, il pubblico ha affollato le sale del Rossetti, del Teatro Miela e lo spettacolare Sci-Fi Dome allestito in Piazza della Borsa, trasformando la città di Trieste in un vero e proprio crocevia della fantascienza mondiale.

Organizzato dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground, il festival 2025 ha portato sul grande schermo oltre 50 anteprime mondiali, internazionali e nazionali, con tre concorsi principali e la partecipazione di registi, attori e autori provenienti da tutto il mondo. Un’edizione che ha registrato oltre 20.000 spettatori, confermando l’attrattiva e la centralità della manifestazione nel panorama internazionale del cinema di genere.

“Nel suo eccezionale venticinquesimo anniversario, il Trieste Science+Fiction Festival ha dimostrato ancora una volta che l’interesse per il genere fantascientifico rimane forte. Tutto è possibile, i confini sono illimitati e nulla sfugge all’immaginazione nella fantascienza, il cui valore come potente forza culturale continua a essere apprezzato dal pubblico e abbracciato dalla città.”
— Alan Jones, direttore del festival

Jones ha sottolineato il successo della programmazione e l’entusiasmo del pubblico, ricordando come ogni location abbia contribuito all’unicità dell’esperienza: “Il Dome in Piazza della Borsa è una location straordinaria e ha riscosso un successo sensazionale ospitando vari dibattiti sui temi che ci riguardano oggi e nel prossimo futuro. Il Teatro Rossetti stupisce tutti come vetrina perfetta per anteprime di alto profilo, e il Miela guadagna ancora più terreno per il pubblico cult e d’essai che si affida a noi per curare i propri gusti.”

Tra gli ospiti più attesi, lo scrittore di culto Ted Chiang, autore del racconto che ha ispirato Arrival, e il regista Gabriele Mainetti, che hanno contribuito a rendere ancora più ricco il programma di incontri e proiezioni.

Con una partecipazione record e una qualità artistica di altissimo livello, la 25ª edizione del Trieste Science+Fiction Festival ha ribadito la sua vocazione internazionale e la capacità di rinnovarsi, confermandosi come punto di riferimento per appassionati, professionisti e curiosi del futuro.
L’appuntamento è già fissato per il prossimo anno, con nuove visioni e nuovi mondi da esplorare.

I VINCITORI DEL TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL 2025

PREMIO ASTEROIDE
Il Premio Asteroide elegge il miglior film di fantascienza, horror e fantasy riservato alle opere prime, seconde o terze di registi emergenti, raggruppate nella sezione Neon del festival. Il premio è stato assegnato da una giuria internazionale composta da Gabriele Mainetti, Julia Wrigley e Rocio Moreno.

Vincitore Premio Asteroide TS+FF 2025
“Redux Redux” 
di Kevin McManus e Matthew McManus (USA, 2025)

Motivazione
Grazie alla sua audace fusione di fantascienza ed emozione, questo film trasforma una storia di vendetta ambientata in un loop temporale in un’esplorazione profondamente umana del dolore e della determinazione. Con una narrazione creativa, interpretazioni straordinarie e un uso notevole della colonna sonora, dimostra che le grandi idee possono prosperare all’interno di un cinema intimo e incentrato sui personaggi. 

Sinossi
I fratelli McManus sono pronti per un salto di qualità con questo film di fantascienza e horror che sfida i generi, incentrato su una madre in lutto alla ricerca di una realtà in cui la figlia sia ancora viva. Irene Kelly viaggia attraverso universi paralleli a bordo di una macchina del tempo simile a una bara metallica, acquistata sul mercato nero. In ogni dimensione, la sua missione è uccidere il serial killer responsabile della morte della figlia Anna, ancora e ancora, all’infinito. Con la pratica, trovare Nelson diventa sempre più facile, ma man mano che Irene si lascia consumare dalla sua sete di vendetta, mette in pericolo la sua stessa umanità.


MENZIONE SPECIALE PREMIO ASTEROIDE TS+FF 2025
“Arco” di Ugo Bienvenu 
(Francia, 2025)

Motivazione
La menzione Asteroide va a un film libero come un sogno: sopra le nuvole, l’uomo si affida al tempo e precipita come arcobaleno. In quel volo fragile e luminoso c’è la memoria del futuro e la grazia di chi sa ancora immaginare.

Sinossi
Il dodicenne Arco vive nel 3000, un futuro lontano in cui gli umani vivono in pace sopra la Terra su alberi metallici mentre il pianeta è abbandonato e sono in grado di viaggiare nel tempo attraverso gli arcobaleni. Durante il suo primo viaggio, Arco perde il controllo e precipita nel 2075. Lì incontra la piccola Iris, che lo aiuterà a tornare a casa. Dal celebre fumettista Ugo Bienvenu, autore di Préférence système, dalla produttrice de La tartaruga rossa e dalla superstar di Hollywood Natalie Portman, una fiaba nostalgica, dolce e toccante per il nostro futuro.


PREMIO MÉLIÈS D’ARGENT – LUNGOMETRAGGI
Il concorso è organizzato in collaborazione con la Méliès International Festivals Federation (MIFF) ed è riservato ai lungometraggi di genere fantastico di produzione europea. La Giuria 2025 del premio Méliès d’argent è formata da Martin Myers, Ann Billson e Mark Moore.

Vincitore Premio Méliès d’argent – Lungometraggi TS+FF 2025
“The Shrinking Man” (L’Homme qui rétrécit) di Jan Kounen 
(Francia/Belgio, 2025)

Motivazione
Il premio Méliès va a un remake che con grande rispetto reinterpreta un noto classico per una nuova generazione. Senza tradire la fonte, si basa sul classico romanzo del 1956 di Richard Matheson.

Sinossi
Il costruttore navale Paul incontra uno strano fenomeno meteorologico mentre nuota e inizia a rimpicciolirsi inesorabilmente. Con la scienza medica impotente di fronte al suo caso, quando si ritrova accidentalmente intrappolato nel proprio seminterrato, alto ormai solo pochi centimetri, deve lottare per sopravvivere a scontri con il suo gatto domestico, una trappola per topi e un ragno, mentre l’ambiente un tempo familiare diventa ostile. Un’esperienza esistenziale sulla lotta con il progressivo dissolversi del proprio senso dell’identità.


PREMIO MÉLIÈS D’ARGENT – CORTOMETRAGGI
Il concorso è organizzato in collaborazione con la Méliès International Festivals Federation (MIFF) ed è riservato ai cortometraggi di genere fantastico di produzione europea. Il premio è assegnato al cortometraggio che riceve il maggior numero di voti dal pubblico.

Vincitore Premio Méliès d’argent – Cortometraggi TS+FF 2025

“Animalia” di Marius Rolfsvåg (Norvegia, 2025)

Sinossi
Ambientato in un futuro in cui la natura ha ripreso il sopravvento sul mondo, le città sono invase dalla vegetazione e gli umani si sono trasformati in animali. Tutti tranne i pochi sigillati in una città ermetica. Quando Alm viene mandata a salvare i neonati dagli umani dalle sembianze animalesche, scopre l’umanità negli animali e l’animale dentro sé.


PREMIO DEL PUBBLICO
Riservato ai lungometraggi di finzione presenti nella sezione Neon e assegnato al film che riceve il maggior numero di voti dal pubblico in sala.
Vincitore Premio del Pubblico TS+FF 2025

“Arco” di Ugo Bienvenu (Francia, 2025)


PREMIO WONDERLAND
Rai Cultura, media partner di Trieste Science+Fiction Festival 2025, assegna il Premio Wonderland al miglior film della 25° edizione.

Vincitore Premio Wonderland – TS+FF 2025

“Redux Redux” di Kevin McManus e Matthew McManus (USA, 2025)

Motivazione
Con la sua audace rielaborazione dei confini cinematografici, un’opera che fonde generi, tempo e percezione in un’esperienza visiva straordinaria. Un film capace di sfidare le convenzioni narrative con intelligenza e umanità, offrendo uno sguardo psichico e potente sull’identità e la memoria. Il suo stile unico, la coesione della regia e la forza emotiva della messa in scena lo rendono un prodotto coinvolgente che spicca per originalità e profondità. 


PREMIO DELLA CRITICA SNCCI – SINDACATO NAZIONALE CRITICI CINEMATOGRAFICI ITALIANI 

Premio riservato alle opere prime e assegnato da una giuria composta da tre critici del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani: Martina Barone, Andrea Chimento e Sara D’Ascenzo.

Vincitore Premio della Critica Italiana SNCCI TS+FF 2025
“Lesbian Space Princess” 
di Emma Hough Hobbs e Leela Varghese (Australia, 2025)

Motivazione
La principessa Leila incontra la Galassia Queer e le Guerre Stellari si consumano dentro di lei. Irriverenti con un tocco di acido, Emma Hough Hobbs e Leela Varghese esplorano la fantascienza cosmica per trovare il piacere e la consapevolezza di se’, con la grazia delle debuttanti punk e una scrittura affilata che punta la bandierina nel Pianeta Cinema.

Sinossi
In una “gaylassia” molto molto lontana, Saira è la figlia adolescente della famiglia reale lesbica che governa il piccolo e remoto pianeta di Clitopolis. Mollata dalla sua amante, la cacciatrice di taglie Kiki, perché troppo noiosa, Saira perde ulteriormente il controllo emotivo quando Kiki viene rapita dai Maschi bianchi eterosessualieni. Saira deve andare a salvare la sua ex dall’altra parte dell’universo in una vecchia navicella malandata. Nella sua missione impossibile incontra l’eremita goth gay-pop Willow e impara ad accettare sè stessa nella commedia musicale queer fantascientifica dell’anno.


PREMIO CINELAB SPAZIO CORTORiservato al miglior cortometraggio italiano presentato nella sezione Spazio Corto, il premio viene assegnato da una giuria composta da studenti e studentesse delle film schoolprovenienti da tutta Europa ospiti del Trieste Science+Fiction Festival 2025.

Vincitore Premio CineLab Spazio Corto TS+FF 2025
“The Other Lives” di Nicolò Folin 
(Italia, 2024)

Sinossi
Grazie a una nuova tecnologia, un centro statale permette di interagire con una persona morta di cui si serbi memoria. Diego supervisiona gli incontri fra i morti e i vivi, anestetizzato al loro dolore, ma l’incontro con Rachele risveglia in lui un inconsapevole anelito alla vita.

PREMIO EVENT HORIZON – INAF 
Il premio dell’Istituto Nazionale di Astrofisica va quest’anno a Ted Chiang, uno scrittore che ha saputo rappresentare con straordinaria efficacia il modo in cui gli scienziati pensano l’universo e cercano di comprenderne il funzionamento, per il suo straordinario contributo al dialogo tra scienza e letteratura, e per aver ispirato curiosità, empatia e meraviglia. Opere come Exhalation, The Lifecycle of Software Objects e Story of Your Life (da cui è stato tratto il film Arrival) offrono una sintesi rara di profondità filosofica, rigore scientifico ed eleganza letteraria. Attraverso temi come la percezione del tempo e della memoria, la coscienza, l’intelligenza artificiale, l’entropia e il determinismo, Chiang ci invita a esplorare i confini della comprensione umana. Ciò che distingue la sua scrittura non è solo la chiarezza intellettuale, ma anche la sua risonanza emotiva. In Arrival, ad esempio, l’idea che il linguaggio plasmi la percezione risuona profondamente nel nostro presente, in cui il modo in cui comunichiamo definisce sempre più la nostra visione del mondo.


Iscriviti alla newsletter giornaliera di Casting News Professional per ricevere le ultime notizie sui casting aperti, provini e audizioni.

Per tutti gli altri casting di cinema, TV e teatro vai al sito di Casting News Professional
www.castingnews.eu

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui