Margot Robbie potrebbe presto trasformarsi in una spietata serial killer sotto la direzione di Luca Guadagnino. Il regista di Call Me by Your Name e Bones and All starebbe infatti lavorando a una nuova versione del cult American Psycho, rilettura moderna del romanzo di Bret Easton Ellis e del film del 2000 diretto da Mary Harron.
La star australiana sarebbe in trattative avanzate per interpretare la protagonista di questo ambizioso progetto. Guadagnino, che ha da poco concluso le riprese di After the Hunt con Julia Roberts, sembrerebbe deciso a capovolgere la prospettiva dell’opera originale: al centro della storia non più un broker di Wall Street, ma una donna di potere ossessionata dall’immagine e dal controllo, pronta a svelare il lato più oscuro della propria ambizione.
Per Margot Robbie, trentacinque anni e una carriera in costante ascesa, il ruolo rappresenterebbe una sfida artistica di grande intensità. Dopo il successo mondiale di Barbie e i progetti A Big Bold Beautiful Journey e Cime tempestose, l’attrice tornerebbe così a confrontarsi con un personaggio complesso e disturbante, sulla scia delle sue interpretazioni più iconiche come Harley Quinn o Sharon Tate.
Guadagnino, da sempre attratto dai contrasti tra desiderio e violenza, sembra intenzionato a trasformare American Psycho in una riflessione contemporanea sul culto dell’apparenza e sul potere distruttivo dell’estetica. Un thriller psicologico che, nelle mani del regista e della Robbie, potrebbe dare vita a un nuovo simbolo del cinema provocatorio e visionario del nostro tempo.
Iscriviti alla newsletter giornaliera di Casting News Professional per ricevere le ultime notizie sui casting aperti, provini e audizioni.














