Torna l’occasione di partecipare a uno dei programmi più amati della televisione italiana. Rai1 ha ufficialmente riaperto i casting di «Affari Tuoi», il popolare game show condotto da Stefano De Martino, che continua a registrare ascolti record nella fascia dell’access prime time.
Le selezioni sono rivolte ai futuri “pacchisti”, protagonisti delle prossime puntate, e sono aperte ai cittadini di dieci regioni italiane. Gli interessati possono presentare la propria candidatura attraverso il portale ufficiale giocherai.it, compilando il modulo online e caricando un breve video di presentazione. Un modo diretto e personale per farsi conoscere dalla redazione e provare a entrare nel celebre studio del “gioco dei pacchi”.
Le regioni coinvolte
Possono partecipare i nati o residenti nelle seguenti regioni:
Sardegna, Abruzzo, Basilicata, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta.
La produzione, dopo l’appello scherzoso lanciato nelle scorse settimane da De Martino alla Valle d’Aosta, ha deciso di ampliare la ricerca anche ad altri territori, per offrire a più italiani la possibilità di vivere l’esperienza televisiva.
Requisiti di partecipazione*
Sono esclusi dai casting:- i minorenni;- i dipendenti o ex dipendenti Rai;- gli ex concorrenti o parenti di ex partecipanti al programma.Ogni candidato può concorrere solo per la propria regione di nascita o di residenza, come previsto dal regolamento ufficiale.
«Affari Tuoi» continua così ad arricchirsi di nuovi volti e storie da tutta Italia, mantenendo vivo lo spirito di gioco, emozione e leggerezza che da anni conquista il pubblico di Rai1.
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Partecipazione
Partecipazione alla competizione
Come mai i partecipanti ad affari tuoi sono quasi tutti militari o funzionari pubblici o professionisti.
La domanda sorge spontanea…le rispettive Amministrazioni con quale facilità concedo lore permessi e ferie, non credo sia uno spettacolo edificante per una larghissima platea, di chi ha un lavoro precario o peggio un lavoro non c’è l’ha, secondo il mio modesto parere alimentate false aspettative della gente e soprattutto non date un buon servizio pubblico!
Non capisco come mai la Sicilia è messa fuori gioco da un po’ di tempo.